Una mamma può ritagliarsi un piccolo momento tutto suo??Si certo, e lo dico con affermazione perché oggi decido di regalarmi una pausa pranzo un po’ speciale. Così mi reco in un posto delizioso della Torino che amo tanto. .
Il caffé Lumiêre: situato in c.so Vittorio Emanuele, per chi non lo conosce è il corso più trafficato della cittá, centralissimo e super affollato. . . Non ci si aspetterebbe mai di trovare un piccolo angolo di paradiso proprio quì. Mi accomodo nel dheor in stile Liberty, il caldo è sopportabile. . scorgo da dietro la finestra semiaperta, il vecchio pianoforte a muro, ed immagino quali musiche e chi lo suonasse a suo tempo. . vengo invasa da una musica dolcissima e mi lascio trasportare. . è Renè Aubry con “Prima Donna”. . .tutto è perfetto e ritrovo il silenzio, strano a dirsi sembra un controsenso ma non lo è. . . L’accoglienza è cordiale, il proprietario ha origini di San Remo , ed i suoi piatti raccontano la storia dell’entroterra ligure: focaccia con cipolla, risotto con fiori di zucchina, torta verde, la Sardenaira (ovvero una focaccia rossa favolosa per chi non patisce l’aglio. . )
Non resisto e prendo la focaccia con cipolle e un’ insalata di carne cruda. . . la musica si interrompe, peccato, vengo riportata sul pianeta terra . .bimba mia arrivo …