Io mi curo mangiando

Una bronchite non può durare tanto!!! Eppure da 20 giorni non passa ed io sono diventata un antibiotico dipendente!!! Cosí oggi mi sono persa la famosa “Fiera del Sedano Rosso” ad Orbassano. C’erano molti produttori locali, ed io che sono una fan sfegatata dello “Slow Food” avrei preferito essere li, ma visto che domani si lavora e una mamma non può proprio permettersi di stare a casa, mi sono tumulata a casa per un giorno. Per la mia gioia e fortuna, siamo in due in famiglia, anzi in tre, che amiamo mangiare bene. Fu così che il mio maritino tornò dalla fiera con peperoni di Carmagnola, Toma di Gressoney, e il meraviglioso riso “Acquerello” che scandalosamente assaggiai solo per la prima volta allo show cooking del ristorante “La Mugnaia” di Ivrea, durante la sfilata di Luisa Tratzi.
Ed ecco che, questa sera, mi ritrovo per cena questo piatto fantastico!
Sono riuscita a convincere Laurence a lasciarmi scrivere questa sua ricetta, impresa non semplice!!!

Ingredienti per due persone:

250 gr. di riso Acquerello
1 cipolla dorata piccola
mezzo spicchio d’aglio
mezzo bicchiere di vino bianco
3 peperoni di Carmagnola di piccole dimensioni (di cui due frullati e 1 tagliato a julienne)
75 gr di burro
60 gr di Brie
1 litro di brodo di pollo non salato
un ciuffo di prezzemolo
olio extravergine di oliva, sale e pepe c.b.

Procedimento:

Tritare finemente la cipolla e soffrigerla con un po di olio ed il mezzo spicchio d’aglio.
Aggiungere i peperoni frullati ed il riso e tostare per circa tre minuti.
Sfumare per 2 minuti con il vino bianco,
aggiungere del brodo di pollo bollente non salato e metà dei peperoni a julienne. Portare a cottura.
A cottura quasi ultimata aggiungere la seconda parte dei peperoni. Togliere dal fuoco e mantecare in un tegame con burro, parmiggiano, sale, pepe, e cubetti di mezzo cm di Brie.
Guarnire con poche gocce di una salsa ottenuta sbollettando per 10 min il prezzemolo, successivamente frullato ed emulsionato con un po di olio e sale.

Buon Appetito!
Zaira!

image

image

Nail Polish Luisa Tratzi

Pubblicità

4 risposte a "Io mi curo mangiando"

  1. Anch’io quando sono raffreddata o influenzata mangio il triplo per rimettermi in sesto. E dormo tantissimo 🙂 Rimettiti presto, un abbraccio :*

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...