
La moltitudine di eventi, mostre e sfilate hanno contribuito a rendere Torino una delle città italiane più interessanti per la moda sartoriale con i tratti distintivi dell’eccellenza artigianale e manifatturiera italiana.
Un calendario annuale fitto che si sta consolidando in questi ultimi anni. La stagione parte con I Love it , prosegue con Dreamers, Paratissima, Operae per terminare con la Torino Fashion Week.
Nel mezzo una serie di eventi e performance nei vari atelier, tra gli storici Pietro Barbieri, Patrizia Sartorio, Nina Tauro, Regina Guasco, altri più recenti come Elena Pignata, Serienumerica, Born in Berlin, Amrita Kids, Co.Cool, nati nella città Sabauda divenuta un vero richiamo per moltissimi designer italiani e stranieri.
Non di meno la crescita esponenziale dei concorsi dedicati come ad esempio il “Concorso Nazionale di Alta Moda” organizzato da Edi Eventi presso Spazio Undici .
I servizi tecnici intorno al settore moda e fashion sono in forte aumento, Torino diventa la casa di fotografi riconosciuti e di fama nazionale come Gabriella di Muro, Simona Bertolotto, e di ricerca, Stefania Bonatelli. Non mancano le agenzie di Moda e le associazioni che promuovono il comparto fashion del Made in Italy, come Cna, Bsfashion, Edi Eventi, TMODA, per citarne alcune.
Tutti interpreti di un nuovo “sistema moda” lontano dal fast fashion e che favorisce un mercato di nicchia, ad alto contenuto estetico e valore qualitativo.
Se un abito è per sempre, o tenta di esserlo, il vero lusso diventa l’unicità dell’abito stesso.
Chi riesce a frapporre l’ntelligenza creativa al giusto ritmo tra la crescente domanda e offerta del prodotto sartoriale, ed una ricerca efficace del prodotto potrebbe ritagliarsi con successo una fetta di mercato molto interessante in barba ai grandi brand monomarca.
Torino oggi è pronta ad accogliere e dare spazio ad una nuova moda fatta di pancia e tradizione. Il movimento Fashion Revolution passa anche da qui.
A presto,
Zaira



- Lucia Russo S/S’18 Preview @ TORINO FASHION WEEK _2017 “MILLENIAL’S TRIP



Una risposta a "La moda sartoriale a Torino. Un anno di sfilate nella capitale Sabauda"