Questo argomento è storicamente oggetto di riflessione e di polemiche, nulla vorrei aggiungere a quello che già molti critici e storici dell’arte, dal ‘900 in avanti hanno largamente discusso, raccontando tuttavia loro per primi il loro punto di vista rispetto al “punto di vista dell’artista”.
Di certo, per me fruitore d’arte, lettore ed appassionato, il punto di vista di un’artista è interessante solo se
1) è interessante il pensiero stesso dell’artista
2) è interessante il suo modo di raccontare e rappresentare il suo lavoro
3) è verosimile a se stesso ed al suo mondo , ovvero, non ci racconta balle
Detto questo non appena entrai nello show room di Dario Cavallo, e vidi le fotografie di Sveva Bellucci, me ne innamorai da subito.
Quello che arriva dritto nell’anima è un messaggio chiaro, semplice e contemporaneo, la capacità di raccontarci la sua quotidianità.
Nulla di più sincero di un letto sfatto, della forcina per capelli della nonna, dimenticata sulle lenzuola.
L’uso della luce è sapiente, quasi pittorica e settecentesca.
Qui alcune immagini della mostra di Sveva, scattate durante il vernissage.
Eccomi in questa foto con Marisa Coppiano, esperta di Exibit e curatrice degli allestimenti per il SanSalvarioDistrict, ma anche architetto ed artista.
Presenti in mostra le “Madonne”, ispirate alla tradizione iconografica del sud della Spagna, e che conoscevo già bene, in quanto ne ebbi la fortuna di visionarle nel suo studio, non molto tempo fa.
Nelle opere di Marisa si percepisce un certo rigore ed ordine geometrico, il tutto attraversato da un immaginifico, onirico ed illusorio.
ll fascino del glamour tra passato e presente.
Se non conoscete le due artiste in questione andate subito a visitare la loro home page qui:
http://www.svevabellucci.com
https://m.facebook.com/Marisa-Coppiano-Fine-Art-1492934340942227/
E se siete di Torino, o pensate si passarvi un weekend nella capitale sabauda, vi consiglio fortemente una visitina nella boutique di Dario Cavallo, gusto Torinese e contemporaneo!
A presto e buon fine settimana a tutti 🙂
Zaira